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Settembre 2008 - Anno 2, Numero 51 |
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Importanti novità fiscali
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Importanti novità
fiscali
Con la circolare del 1° settembre 2008 vengono introdotte importanti novità fiscali circa la detraibilità delle spese alberghiere e di ristorazione.Sintesi A decorrere dal 1° settembre 2008 Dipendenti e collaboratori Nessuna limitazione
(non è spesa di rappresentanza) per le spese di vitto e
alloggio sostenute per le trasferte fuori dal territorio comunale dai
lavoratori dipendenti e dai titolari di rapporti di collaborazione coordinata
e continuativa, con il vantaggio della nuova detraibilità dell’IVA
relativa. In questo caso la fattura andrà intestata al datore di lavoro e
andrà poi presentata in nota spese all’azienda per il rimborso. Liberi professionisti Nessuna
limitazione (non è spesa di rappresentanza) per le spese di vitto e alloggio
sostenute dai professionisti nel caso di trasferte fuori del territorio
comunale se: -
la fattura
del servizio di vitto / alloggio è intestata al professionista (che si detrae
l’IVA); -
il
professionista emette la fattura dei compensi della consulenza realizzata,
comprensiva anche del costo delle spese di vitto e alloggio. Conseguenze immediate
Possiamo già
anticipare che (se non interverranno modifiche) ci sarà una “corsa alla fattura” in quanto è
solo con questo documento (e non con la solita ricevuta fiscale) che sarà
possibile portare in detrazione l’IVA su alimenti, bevande e alberghi. Poi occorre
richiamare il fatto che vi è uno sfasamento
di 4 mesi tra l’applicazione del più favorevole regime IVA ed il
più restrittivo vincolo di detraibilità ai fini delle imposte sul reddito.
Questo vale sia per le imprese, che per i professionisti. Avvantaggiati e
svantaggiati Sicuramente
avvantaggiate sono le imprese con dipendenti
e collaboratori, nonché i liberi
professionisti che “riversano in fattura” la spesa sostenuta
nella trasferta: in ambo i casi abbiamo detraibilità IVA e detraibilità del
costo (che non è di rappresentanza). Sicuramente
svantaggiate sono le imprese ed i professionisti che hanno un pro – rata di detraibilità od
operano in regime di esenzione IVA
(come i medici e gli odontoiatri), stante l’annacquamento (o
addirittura l’annullamento) della detraibilità IVA e l’integrale
svantaggio della detraibilità del 75% ai fini delle imposte sul reddito. Sicuramente svantaggiati, poi,
sono tutte quelle imprese e professionisti che hanno scelto il “Regime dei minimi a forfait”
previsto dalla Finanziaria 2008, stante la totale indetraibilità
dell’IVA e la limitazione al 75% già vista sopra. Da verificare, caso per caso, la convenienza o meno
per tutti gli altri operatori (rapporto costi / benefici tra Fabrizio Rebolia Dottore
commercialista Via
Cesarea 8/12 16121
Genova Tel
348 896 57 07 ADI e SIOPI a
Portonovo di Ancona Di seguito il messaggio del Presidente dell’ADI-Libera
Professione Dott. Roberto Mazzanti. Carissimo, è ormai alle porte un autunno denso di avvenimenti e
di interessanti e nuove prospettive per il settore odontoiatrico. L'ADI può rappresentare a pieno titolo una di
queste novità dal punto di vita associativo e culturale. Il nostro primo incontro programmato si terrà a
Portonovo, Ancona, i prossimi 12 e 13 settembre, durante il convegno
della S.I.O.P.I. (Società Italiana di Odontoiatria Protesica ed
Implantoprotesi) presieduta dal Se le nostre iniziative Ti
sembrano interessanti, Ti invitiamo a partecipare alla nostra Assemblea
Associativa dove avremo modo di rivederci e di ricordare le linee
programmatiche della nostra Associazione. In allegato Ti invio il pieghevole dell'evento di
Portonovo ed alcune notizie inerenti all'ADI. Spero di incotrarTi il 12
e 13 settembre a Portonovo Roberto Mazzanti Iscriviti alla SIED
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