19 Luglio 2010 - Anno 4, Numero 109 |
Comunicazione
a cura della Società Italiana di Ergonomia Dentale La SIED aderisce alla
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Congresso Nazionale del COCI ad Arona dal
1 al 2 Ottobre 2010 Nasce il primo controllo
gratuito della protesi dentale Iscriviti alla SIED
Congresso Nazionale del COCI ad Arona dal
1 al 2 Ottobre 2010 Si
terrà ad Arona i prossimi 1 e 2 Ottobre 2010 il Secondo Congresso Nazionale
della Confederazione Odontostomatologica Culturale Italiana. Titolo del
congresso di quest’anno è “Fuori dai denti”. Organizzata
dal Dott. Massimo Rossi del Cenacolo Novarese, l’intensa due giorni prevede
nella giornata di venerdì una serie di corsi precongressuali ed in quella di
sabato gli interventi di qualificati relatori nazionali. Per
scaricare la brochure clicca qui. Nasce il primo controllo
gratuito della protesi dentale E’ ai nastri di partenza la prima
Campagna di controllo gratuito della protesi dentale. Un’iniziativa che non
ha precedenti, e che è nata dalla collaborazione fra Polident e ANDI
(Associazione Nazionale Dentisti Italiani). Per la prima volta, nel nostro Paese, in
sei città (si parte con Bergamo, Brindisi, Lucca, Vercelli, Verona, Viterbo),
dall’1 al 21 settembre telefonando al numero 848 000 200 sarà possibile
prenotare, presso gli studi dei Soci ANDI aderenti all’iniziativa, un
controllo gratuito della propria protesi mobile, parziale o totale. «Un vero e proprio «tagliando» che non
era mai stato organizzato come campagna di sensibilizzazione e controllo, e
ha una valenza fondamentale di prevenzione e salute - commenta Gianfranco
Prada, presidente ANDI - Sono milioni, infatti, gli italiani che portano una
protesi. Nonostante questo, il lavoro del protesista viene considerato
necessario solo al momento della realizzazione della protesi e l’eventuale
controllo rimandabile al momento in cui dovessero sorgere dei disturbi.
Invece questi check-up della protesi devono avere una cadenza periodica: solo
così i pazienti eviteranno di esporsi a problemi gengivali, di masticazione o
di salute della bocca in generale che possono essere prevenuti, o trovare un
pronto ed efficace intervento». Le analogie con la protesi dentale sono
tante e sottolineano un concetto fondamentale: il controllo, nel tempo, di
tutto ciò che rende praticabili le nostre normali attività, è irrinunciabile.
Pensate ai problemi della vista, con
l'arrivo della presbiopia dopo i 40 anni. Quando non si riesce a leggere più
bene il giornale o le indicazioni sulle confezioni dei prodotti della spesa,
molte persone fanno la loro prima conoscenza con gli occhiali. Ma, anche in questo caso, la «protesi»
che permette di vederci di nuovo bene non sarà «per sempre». Gli occhi
continueranno a invecchiare, e le lenti andranno cambiate. Occorrerà
riacquistare o riparare anche la montatura, che non può reggere all'usura
quotidiana più di tanto tempo. E, probabilmente, si dovrà aggiungere alla
manutenzione quotidiana le cosiddette lacrime artificiali, per lubrificare
l'occhio quando è troppo sotto stress, a causa per esempio di prolungate ore
passate al video o semplicemente, nella donna, in occasione della menopausa,
che spesso porta anche una maggiore secchezza oculare. «Una protesi trascurata, nel tempo può
dare problemi di masticazione, ma anche irritare le gengive e addirittura
assottigliare l’osso che la sostiene. In certi casi il paziente non riesce
più a mangiare bene, arriva ad avere problemi nella dizione fino a sentirsi
inibito nella sua normale vita sociale, e non sorride più. I protesisti
dell’ANDI si impegnano a controllare, gratuitamente, che tutto funzioni al
meglio e a consigliare al paziente eventuali interventi correttivi», aggiunge
Prada. Al momento della visita verrà consegnato
al paziente anche un prezioso opuscolo informativo. Tornare ad avere un sorriso piacevole, ma
anche sano e solido, grazie alla Campagna Polident/ANDI «Primo controllo
gratuito della protesi dentale», è ora una realtà aperta a tutti. E ha un
sito di riferimento, attivo dal 23 agosto: www.lamiadentiera.it Iscriviti alla SIED
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