23 Luglio
2007 - Anno 1, Numero 15 |
Antonio Grimaldi
|
Rimborso Specializzati
Medici e Burocrazia
Onlus Sorriso nel mondoRimborso Specializzati
Dal
collega Antonio Grimaldi riceviamo questa segnalazione: “Segnalo
una possibilità per tutti coloro che si sono iscritti alla specialità di
Odontostomatologia negli anni dal 1983 al Si tratta di
diverse migliaia di euro che possono essere richiesti. Lo studio legale che
cura queste pratiche lo si trova in internet
all'indirizzo: www.consulcesi.it ” Medici e Burocrazia
Troppa burocrazia
nell'attività quotidiana dei medici italiani. Il 55% occupa
infatti un terzo della propria giornata lavorativa a sbrigare pratiche
amministrative: compilazione di cartelle cliniche, prescrizioni di farmaci, report, consuntivi di budget e quant'altro.
Solo il 6% dei camici bianchi, per risolvere queste pratiche, impiega meno
del 10% del proprio orario di lavoro. E' quanto emerge da un sondaggio
realizzato fra i medici da 'Quotivadis', quotidiano
online di informazione medico-scientifica di Univadis.Nello
specifico, più della metà (55%) dei medici riserva circa il 30% della propria
attività a sbrigare pratiche amministrative. Circa un terzo (26%) perde per
smaltire le incombenze burocratiche tra il 20% e il 30% del proprio orario, e
circa un quinto (19%) tra il 10 e il 20% dell'attività quotidiana. "Il
risultato di questo sondaggio - spiega il vicesegretario nazionale dell'Anaao Assomed Costantino Troie
- fa riflettere. Alcune di queste incombenze potrebbero essere sbrigate da
personale amministrativo, come la compilazione dei report
mensili e dei consuntivi di budget. Ma c'è una parte di questo lavoro -
aggiunge Troise - che può essere svolta solo dai
medici, come ad esempio la prescrizione di farmaci e analisi da
laboratorio". (tratto da ADNKRONOS SALUTE) Onlus
Sorriso nel mondo
L’esperienza di Progetto Sorriso nel Mondo
nasce nel 1997, quando un gruppo di
volontari italiani organizza un’attività chirurgica specialistica per
la cura e il trattamento delle malformazioni facciali dei bambini nei Paesi
in via di sviluppo, dove spesso una malformazione del viso, del labbro o del
naso porta alla totale emarginazione sociale e all’abbandono per i
bambini e per le madri.Le malformazioni del viso
sono tra i difetti congeniti più frequenti in tutto il mondo e colpiscono in
media un bambino su mille. Nei paesi ricchi vengono
trattate a pochi mesi di vita e l’impressione dell’uomo comune è
che non esistano più. Nei paesi poveri spesso mancano le competenze, le
risorse e di fatto non vengono trattate
adeguatamente. Un ospedale missionario del Bangladesh,
gestito dai Padri Saveriani, rappresenta la prima
esperienza di volontariato. Con il susseguirsi degli anni, le esperienze
diventano delle vere e proprie ‘missioni’ annuali, il gruppo si
trasforma in un’equipe strutturata e costituita da chirurghi,
anestesisti, ferristi e infermieri che si alternano
in diversi periodi dell’anno presso lo stesso ospedale, in modo da
operare il maggior numero di piccoli pazienti che confluiscono dalle aree
circostanti Khulna, la cittadina sede
dell’ospedale. Per saperne di più: www.oralmax.it (Fonte www.Oralmax.it)
|
Per non ricevere più questa comunicazione clicca qui |